I tachigrafi intelligenti di seconda generazione sono ora un dispositivo obbligatorio per i camion di nuova registrazione con un peso totale lordo superiore alle 3,5 tonnellate in Unione Europea, Gran Bretagna e Norvegia.

In poche parole, i tachigrafi intelligenti sono una versione più avanzata dei tachigrafi digitali.

Sono equipaggiati con dispositivi di localizzazione GNSS di ultima generazione, che permettono la lettura dei dati da remoto da parte delle autorità di controllo, senza il bisogno di fermare il veicolo.

I sistemi satellitari permettono ai nuovi tachigrafi di raccogliere automaticamente i dati sull'ubicazione del veicolo, il che permette la verifica di potenziali violazioni in modo più efficiente.

A partire dall'Agosto 2025, solo i veicoli equipaggiati con la seconda versione dei tachigrafi intelligenti (G2V2) potranno essere utilizzati nei trasporti internazionali.

La sostituzione dei tachigrafi è stata suddivisa in tre fasi:

1. A partire dal 21 agosto 2023 i nuovi tachigrafi intelligenti (G2V2) dovranno essere installati su tutti i veicoli di prima immatricolazione.

2. Dal 31 dicembre 2024 i tachigrafi più vecchi, cioè quelli digitali e di prima generazione, devono essere sostituiti su tutti i veicoli impiegati nei trasporti internazionali.

3. Entro il 19 agosto 2025 tutti i tachigrafi utilizzati nei veicoli che effettuano trasporti internazionali devono essere sostituiti. Ciò significa che, se la compagnia di trasporti acquista un veicolo nel 2023 con la prima versione del tachigrafo, questo dovrà essere sostituito entro due anni.

Quali sono le novità nei tachigrafi intelligenti?

Registrazione automatica dei passaggi transfrontalieri

Una delle novità più importanti sta nella registrazione automatica degli attraversamenti dei confini all'interno dell'Unione Europea utilizzando la localizzazione GNSS. La posizione del veicolo viene conservata nella memoria del tachigrafo e ricostruita dagli addetti all'ispezione stradale.

I conducenti saranno felici di non doversi più fermare per le ispezioni, come accade al porto quando è il momento di imbarcarsi. Il nuovo dispositivo permette di effettuare i controlli da remoto.

La maggior parte dei nuovi tachigrafi avrà un'impostazione dedicata a treni o traghetti. Se la traversata fa parte del periodo di riposo quotidiano del conducente, è necessario mettere in pausa il tachigrafo una volta effettuato il check-in per il traghetto.

Seleziona l'opzione "traghetto" prima di imbarcarti: ciò registrerà il motivo per interrompere il periodo di riposo.

Nel momento in cui ti imbarchi nel traghetto il tachigrafo entrerà in modalità di guida: ricordati di reimpostarlo nell'opzione di riposo.

Abbiamo scritto un articolo più dettagliato sulla modalità traghetto dei tachigrafi: puoi consultare l'articolo qui.

Maggiore capacità

La memoria del tachigrafo sarà potenziata: ciò ti permetterà di controllare periodi più lunghi di lavoro dei conducenti. Saranno anche integrate nuove schede di memoria dedicate ai conducenti, con maggiore capacità di memoria.

Maggiori possibilità di controllo da remoto

Le antenne DSRC permetteranno maggiori capacità di controllo da remoto dei tachigrafi, potendo tra l'altro verificare i tempi massimi di guida. I dispositivi saranno anche in grado di registrare i periodi di carico e scarico, ubicazione compresa, e saranno equipaggiati con un'interfaccia ITS, in grado di comunicare via Bluetooth con i sistemi di trasporto esterni.

Inoltre, nel caso le norme dovessero cambiare, sarà possibile installare aggiornamenti al software dei tachigrafi.

Cosa significa per conducenti e autotrasportatori?

Queste novità, anche se potranno all'inizio creare confusione, non dovrebbero causare problemi agli autotrasportatori. La responsabilità principale è dei produttori dei veicoli.

Come conducente o autotrasportatore devi ricordarti degli aggiornamenti obbligatori per i tachigrafi. La Commissione Europea ha disposto che i tachigrafi di transizione, cioè quelli installati dall'agosto 2023 all'aprile 2024, non dovranno essere sostituiti.

Ricorda tuttavia che dovranno essere aggiornati da un servizio di assistenza autorizzato entro fine marzo 2026.

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